Differenze tra cammello e dromedario

Vi ricordate dei 𝙘𝙖𝙢𝙢𝙚𝙡𝙡𝙞 𝙥𝙚𝙣𝙙𝙚𝙣𝙩𝙞?

C’eravamo lasciati osservando come tra cammelli e dromedari ci siano in realtà delle differenze…Se non le avete già scoperte vediamo la risposta corretta!

La principale differenza fra i due camelidi è che il dromedario presenta una grande gobba sul dorso, preceduta da una piccola gobba quasi invisibile (atrofizzata), a differenza del cammello, che invece ha due gobbe della stessa grandezza.

𝐄𝐧𝐭𝐫𝐚𝐦𝐛𝐢 poi presentano 𝐮𝐧 𝐠𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐜𝐮𝐬𝐜𝐢𝐧𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐥𝐥𝐨𝐬𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐢𝐮𝐧𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐥𝐞 𝐝𝐮𝐞 𝐝𝐢𝐭𝐚, per meglio camminare in terreni difficili (sabbia, roccia) e hanno il muso con 𝐧𝐚𝐫𝐢𝐜𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐮𝐧𝐠𝐚𝐭𝐞 𝐚 𝐟𝐞𝐬𝐬𝐮𝐫𝐚, che evitano l’entrata della sabbia portata dal vento.

Ma qual è la funzione della “gobba”?

𝐋𝐚 𝐠𝐨𝐛𝐛𝐚 è un’importantissima riserva energetica che può arrivare a pesare fino a 35 kg e che 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚 𝐚𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐨 𝐜𝐢𝐛𝐨 𝐞 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐚.

Il dromedario, infatti, è capace di metabolizzare il proprio tessuto adiposo: quello localizzato nella gobba! Dal punto di visita scientifico ciò significa che l’idrogeno che ne deriva, unito all’ossigeno dell’aria, produce acqua: 𝐝𝐚 𝟏 𝐊𝐠 𝐝𝐢 𝐠𝐫𝐚𝐬𝐬𝐨 𝐬𝐢 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐫𝐫𝐞 𝟏 𝐋 𝐝𝐢 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐚

Lo sapevate poi che il dromedario ha 𝟑 𝐬𝐭𝐨𝐦𝐚𝐜𝐢?

Si chiamano:

𝑹𝑬𝑻𝑰𝑪𝑶𝑳𝑶: dove si frammenta la cellulosa

𝑹𝑼𝑴𝑰𝑵𝑬: dove inizia la digestione della cellulosa e si forma tanto gas

𝑨𝑩𝑶𝑴𝑨𝑺𝑶: dove si completa la digestione della cellulosa

Nel RUMINE sono presenti delle 𝐜𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐟𝐞𝐫𝐞 che producono una specie di «saliva» con funzioni digestive. In questo modo si può ritardare l’assorbimento di grandi quantità di acqua.

𝗣𝗲𝗻𝘀𝗮𝘁𝗲 𝘂𝗻 𝗽𝗼❜..𝗮𝗹 𝗠𝘂𝘀𝗲𝗼 𝗲̀ 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗼𝘀𝘀𝗲𝗿𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗹’𝗮𝗻𝗮𝘁𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗽𝗽𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶𝗴𝗲𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗱𝗿𝗼𝗺𝗲𝗱𝗮𝗿𝗶𝗼!

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