Le proposte del Museo Anatomico Veterinario

Info e prenotazioni
Email: educazione.mav@sma.unipi.it
Tel: 050 2216860 / 050 2211380

Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado

1.Favole e racconti al museo: dalla finzione alla realtà per conoscere gli animali

Classi: I – III primaria / I-III secondaria
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente;
  • conoscere le principali caratteristiche anatomiche e comportamentali di
    alcuni degli animali più familiari all’uomo;
  • sviluppare la capacità di ascolto e comprensione di un racconto.

Nelle favole e nei racconti fantastici, i protagonisti principali sono spesso gli animali. Partendo dalla lettura di alcuni testi favolistici per bambini, si cercherà di scoprire le curiosità più interessanti sui nostri amici animali (gatto, cane, lupo, cavallo, bovino, pecora, capra, maiale). Sarà possibile scegliere tra i seguenti argomenti : a) le origini del gatto domestico; b) la domesticazione del cane dal lupo; c)l’evoluzione del cavallo dal progenitore a oggi; d)gli animali (erbivori e onnivori) addomesticati dall’uomo. A fine percorso è prevista la consegna di schede educative da compilare in
classe.


2. Cane o lupo? Il racconto delle origini…

Classi: IV – V primaria / I-III secondaria
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente;
  • conoscere il processo attraverso cui il lupo, a seguito dell’intervento umano, ha modificato la sua morfologia e il suo comportamento diventando domestico e dando vita alle razze canine.


Tutte le razze canine odierne discendono da quei lupi che furono domesticati da gruppi di cacciatori umani nelle più remote epoche della preistoria. Ma
quale fu il processo evolutivo che portò il lupo, animale selvatico, a divenire
il migliore amico dell’uomo? A queste e ad altre curiosità si cercherà di rispondere durante lo svolgimento dell’attività.
A fine percorso è prevista la consegna di schede educative da compilare in
classe.


3.Cane e gatto: i nostri animali da compagnia, simili, ma tanto diversi!

Classi: IV – V primaria / I-III secondaria
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente;
  • conoscere le caratteristiche anatomiche e i tratti comportamentali principali del gatto e del cane.

Il cane e il gatto sono entrambi definiti “animali da compagnia”: è veramente così o ci sono delle differenze? Un’attenta osservazione delle loro caratteristiche morfologiche e del loro comportamento permetterà di capire come il cane sia un animale domestico e come il gatto, invece, sia semplicemente
un animale “ammansito”. A fine percorso è prevista la consegna di schede educative da compilare in classe.


4. Dromedario o “cammello pendente”? Vi raccontiamo quando il dromedario era anche a Pisa…
Classi: I – V primaria
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente
  • conoscere le caratteristiche anatomiche e comportamentali del dromedario;
  • conoscere e approfondire le vicende storiche e culturali di Pisa e del suo
    territorio.


Il dromedario è un animale che vive nel deserto, ma vi fu un periodo che fu presente anche nella tenuta di San Rossore. Chi portò i dromedari a Pisa e perché? A questa e ad altre domande cercheremo di rispondere. Attraverso l’osservazione dei reperti anatomici presenti nel Museo, sarà poi possibile scoprire le principali caratteristiche anatomiche e comportamentali di questo curioso animale. A fine percorso è prevista la consegna di schede educative da compilare in classe.


5. Lo scheletro animale, informazioni biologiche e comportamentali
Classi: IV – V primaria
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente;
  • conoscere le caratteristiche anatomiche e comportamentali di alcuni animali attraverso l’osservazione dei loro scheletri.

Le ossa degli animali sono uno dei migliori archivi di informazioni che la natura ci ha fornito: il loro studio, infatti, permette di capire a quali specie appartengono e come sia cambiato il loro aspetto dopo essere stati addomesticati dall’uomo. Attraverso l’osservazione dei reperti anatomici del Museo,
scopriremo come comunicano gli animali e che cosa vogliono dire attraverso
il loro linguaggio. A fine percorso è prevista la consegna di schede educative
da compilare in classe.


6. Nato per correre
Percorso sull’evoluzione del cavallo
Classi: IV – V primaria / I-III secondaria
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente;
  • conoscere le caratteristiche anatomiche e comportamentali del cavallo;
  • conoscere il processo attraverso cui il cavallo, a seguito dell’intervento
    umano, ha modificato la sua morfologia e il suo comportamento diventando
    domestico.

Il cavallo ha rappresentato da sempre un efficace amico dell’uomo. Per le sue svariate “capacità” venne addomesticato migliaia di anni fa, così da divenirne un fidato compagno di tante attività: dallo sport all’attività agonistica al lavoro. Attraverso l’osservazione dei reperti anatomici e iconografici del Museo, conosceremo la storia della sua evoluzione, del suo adattamento e della sua domesticazione fino ai moderni utilizzi. A fine percorso è prevista la consegna di schede educative da compilare in classe.


Scuola Secondaria di Primo Grado

7. Quando il dromedario era anche a Pisa…
Classi: I – III
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente
  • conoscere le caratteristiche anatomiche e comportamentali del dromedario;
  • conoscere e approfondire le vicende storiche e culturali di Pisa e del suo
    territorio.

Il dromedario è un animale che vive nel deserto, ma vi fu un periodo che fu
presente anche nella tenuta di San Rossore. Chi portò i dromedari a Pisa e
perché? Attraverso il materiale iconografico e l’osservazione dei reperti
anatomici presenti nel Museo, sarà possibile scoprire le principali caratteristiche anatomiche e comportamentali di questo curioso animale. A fine percorso è prevista la consegna di schede educative da compilare in classe.


8. Lo scheletro animale, informazioni biologiche e comportamentali
Classi: I – III
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • conoscere gli animali per imparare a rispettarli nel loro (nostro) ambiente
  • conoscere le caratteristiche anatomiche e comportamentali di alcuni animali attraverso l’osservazione dei loro scheletri.

Le ossa degli animali sono uno dei migliori archivi di informazioni che la natura ci ha fornito: il loro studio, infatti, permette di capire a quali specie appartengono e come sia cambiato il loro aspetto dopo essere stati addomesticati dall’uomo. Attraverso l’osservazione dei reperti anatomici del Museo,
scopriremo come comunicano gli animali e che cosa vogliono dire attraverso il loro linguaggio. A fine percorso è prevista la consegna di schede educative da compilare in classe.


Percorsi Multidisciplinari per Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado

MUSEO ANATOMICO VETERINARIO e COLLEZIONI EGITTOLOGICHE “EDDA BRESCIANI”

9. Gli animali nel corso della storia dell’uomo: curiosità sugli animali
dall’Antico Egitto a oggi.

Classi: IV- V
Durata: 2 incontri di 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • apprendimento di alcuni concetti fondamentali della civiltà egizia;
  • introduzione al concetto scientifico di “evoluzione” e “domesticazione”
    negli animali.

Il percorso si articola in due viste guidate: la prima da svolgere alle Collezioni Egittologiche e la seconda al Museo Anatomico Veterinario. Partendo dalla conoscenza di alcune delle principali divinità dell’Antico Egizio, si cercherà di comprendere meglio il rapporto uomo-animale-divinità che caratterizzava
la civiltà Egizia. Successivamente rifletteremo sul concetto di “evoluzione” e “domesticazione” e su come gli animali si siano nel tempo modificati, a seguito del loro contatto con l’uomo. A fine percorso sono previste schede didattiche da compilare in classe.


MUSEO ANATOMICO VETERINARIO e MUSEO DEGLI STRUMENTI DI FISICA LUDOTECA SCIENTIFICA


10. Come (e cosa) vedono gli animali..?*
Classi: IV- V / I – III secondaria
Durata: 2 incontri di 1 ora
Obiettivi e contenuti:

  • introduzione generale ai concetti scientifici di “campo visivo” e “percezione delle immagini” nell’uomo e negli animali;
  • apprendimento dei principi generali del meccanismo di visione degli animali.

Come e che cosa vede un gatto o un cane? Un cavallo o una mucca vedono nello stesso modo? E gli insetti, serpenti, uccelli, pesci e anfibi..? Gli animali necessitano della visione per sopravvivere, trovare il cibo, proteggere se stessi e la propria prole. Cercheremo di capire come funziona il meccanismo di visione degli animali, aiutandoci anche con gli esperimenti interattivi a cura della Ludoteca Scientifica. Scopriremo come la funzione visiva negli animali si differenzi da quella dell’uomo.
(*) Il percorso si svolge presso gli spazi della Ludoteca Scientifica


Scuola Secondaria di Secondo Grado

Percorsi con approfondimenti tematici alle collezioni del museo
Classi: I – V
Durata: 1 ora e 30 minuti
Obiettivi e contenuti:

  • approfondire alcuni concetti fondamentali del fenomeno della domesticazione: processo evolutivo che ha portato ad alcune modifiche anatomiche e
    comportamentali in alcuni animali.

Oltre alla visita guidata di carattere generale alle Collezioni del Museo, sarà possibile scegliere tra i seguenti percorsi didattici di approfondimento tematico, svolti mediante l’ausilio di reperti di animali (scheletro, organi e apparati) in dotazione al museo:
a. Lo studio delle caratteristiche alimentari degli animali domestici (erbivori, carnivori e onnivori) mediante la descrizione della dentizione e degli organi dell’apparato digerente.
b. Lo studio della riproduzione animale, mediante la descrizione dell’apparato genitale e annessi embrionali (placenta) dei vari mammiferi domestici, in relazione alle diverse caratteristiche della loro fertilità.