Leone

Nellโ€™ultima rubrica, parlandovi della tigre, ci siamo poi chiesti chi tra i due felidi vincerebbe, in caso di una ipotetica lotta tra tigre๐Ÿฏ e ๐—น๐—ฒ๐—ผ๐—ป๐—ฒ๐Ÿฆ?

Probabilmente, alla fine, vincerebbe il ๐—น๐—ฒ๐—ผ๐—ป๐—ฒ per alcune sue caratteristiche morfologiche e comportamentali, avendo gli arti anteriori particolarmente muscolosi e forti e soprattutto una folta criniera, che lo puรฒ proteggere dai morsi dellโ€™avversario, oltre ad avere unโ€™indole piรน calma e riflessiva, in confronto alla tigre, piรน nervosa e istintiva.

Domandiamoci perรฒ se in natura, tutto ciรฒ sia possibile?๐Ÿค”

In realtร  questo โ€œipotetico duelloโ€ pare poco probabile, perchรฉ questi due animali, per quanto appartenenti alla solita specie, generalmente vivono in territori diversi e distanti tra loro: I leoni sono diffusi prevalentemente nellโ€™Africa sub-sahariana๐ŸŒ e in una ristretta area dellโ€™India, mentre le tigri in Asia๐ŸŒ

Nel continente asiatico รจ perรฒ presente, ancora oggi, allโ€™interno del Parco Nazionale della ๐—™๐—ผ๐—ฟ๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ฎ ๐—ฑ๐—ถ ๐—š๐—ถ๐—ฟ, in ๐—œ๐—ป๐—ฑ๐—ถ๐—ฎ ๐—ผ๐—ฐ๐—ฐ๐—ถ๐—ฑ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฎ๐—น๐—ฒ, ๐˜‚๐—ป๐—ฎ ๐—ฝ๐—ถ๐—ฐ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ฎ ๐—ฝ๐—ผ๐—ฝ๐—ผ๐—น๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ฑ๐—ถ ๐—น๐—ฒ๐—ผ๐—ป๐—ถ ๐—ฎ๐˜€๐—ถ๐—ฎ๐˜๐—ถ๐—ฐ๐—ถ (๐—ฐ๐—ถ๐—ฟ๐—ฐ๐—ฎ ๐Ÿฒ๐Ÿณ๐Ÿฌ ๐—ฎ๐—ป๐—ถ๐—บ๐—ฎ๐—น๐—ถ) appartenente a una sottospecie (๐—ฃ๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ต๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ ๐—น๐—ฒ๐—ผ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐˜€๐—ถ๐—ฐ๐—ฎ) ๐—ฐ๐—ผ๐—ป๐˜€๐—ถ๐—ฑ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ๐˜๐—ฎ ๐—ถ๐—ป ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ผ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ถ๐—ป๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ.

Fino a circa 150-200 anni fa i leoni asiatici erano invece assai diffusi in molte regioni dell’India occidentale e centrale, condividendo con tigri๐Ÿ… e leopardi๐Ÿ† le stesse foreste e distese erbose. รˆ quindi molto probabile che un tempo le tigri del Bengala e i leoni asiatici fossero in competizione sia per le prede che per il territorio.

Sembra poi che leoni e tigri abbiano anche un ๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ฒ๐—ป๐—ฎ๐˜๐—ผ ๐—ฐ๐—ผ๐—บ๐˜‚๐—ป๐—ฒ, ๐—น๐—ฎ โž๐—ฃ๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ต๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ ๐—ด๐—ผ๐—บ๐—ฏ๐—ฎ๐˜€๐˜‡๐—ผ๐—ฒ๐—ด๐—ฒ๐—ป๐˜€๐—ถ๐˜€โž una specie intermedia tra le due specie di felidi, i cui resti sono stati ritrovati nei giacimenti fossili di Olduvai, datati un milione e mezzo di anni fa. ๐Ÿ˜ฎ

๐—–โ€™๐—ฒฬ€ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—ผฬ€ ๐˜‚๐—ป ๐—ฎ๐˜€๐—ฝ๐—ฒ๐˜๐˜๐—ผ ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ ๐—ฑ๐—ถ๐—ณ๐—ณ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฒ๐—ป๐˜‡๐—ถ๐—ฎ ๐—บ๐—ผ๐—น๐˜๐—ผ ๐—ถ๐—น ๐—น๐—ฒ๐—ผ๐—ป๐—ฒ (๐—ฃ๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ต๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ ๐—น๐—ฒ๐—ผ) ๐—ฑ๐—ฎ๐—น๐—น๐—ฎ ๐˜๐—ถ๐—ด๐—ฟ๐—ฒ; si tratta di una caratteristica socio-comportamentale, che lo distingue dagli altri felidi: il leone non รจ un animale solitario, ma vive in una struttura sociale fondata sulla vita di gruppo. ๐Ÿพ๐Ÿพ

La โ€œsocietร  leoninaโ€ ha una struttura dispotica e maschilista: un ๐—บ๐—ฎ๐˜€๐—ฐ๐—ต๐—ถ๐—ผ ๐—ฎ๐—ฑ๐˜‚๐—น๐˜๐—ผ ๐—ฎ๐—น๐—ณ๐—ฎ prende possesso del territorio, circondandosi da un gruppo di femmine imparentate tra loro e con queste si accoppia, garantendo poi protezione alla propria prole, fino alla loro maturazione sessuale.

I maschi adulti possono superare i 3 m di lunghezza e i 250 kg di peso: il grande sviluppo della loro folta ๐—ฐ๐—ฟ๐—ถ๐—ป๐—ถ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ, ha la funzione di aumentarne la mole senza perรฒ appesantire troppo il corpo, in modo da impressionare maggiormente i possibili rivali๐Ÿฆ.

Ma al Museo Anatomico Veterinario che cosa possiamo trovare di questo incredibile animale…?

In una delle vetrine del museo sono conservati alcuni reperti anatomici molto interessanti: vieni a scoprirli dal vero! ๐Ÿ˜Š

Consulta l’archivio digitale dei nostri reperti relativi al leone